23/04/2016: Ponte de Lima – Pontevedra
Ogni volta che, al mattino, sali in bicicletta per cominciare la nuova tappa di un viaggio speri che il meteo ti sia favorevole e, ovviamente, non è sempre così. Il segreto è prefigurare il peggio delle condizioni per l’intera durata del viaggio e godere di tutto il meglio che arriva. Quando, 8 giorni fa, abbiamo cominciato il Cammino Portoghese ci siamo detti che avremmo preso tutti i giorni pioggia, a dire il vero, vista la stagione, la previsione non era così infondata. Il dato è che, ad oggi, avremo preso tre ore d’acqua quindi godendoci ogni giornata che, anche se non bellissima, abbiamo avuto modo di viaggiare asciutti. Non è masochismo quello di pensare al peggio ma, piuttosto, una buona regola per viaggiare. Sarebbe come partire senza il kit per riparare una camera d’aria. Certamente si hanno buone possibilità di bucare, ma non è detto che succeda. Le previsioni meteo, nel breve periodo, sono abbastanza affidabili ma, specie in primavera, non è impossibile passare indenni attraverso le veloci perturbazioni tipiche di questa stagione. Oggi siamo arrivati a Pontevedra e ci ha raggiunti Andrea. Domani arriviamo a Santigo de Compostela, tempo permettendo…